La tutela penale del sentimento religioso. Evoluzioni e contraddizioni nel sistema italiano.

Il contributo prende spunto da una vicenda relativa ai fatti del 29 settembre 2006 che ha visto coinvolto un gruppo di studenti di un istituto di scuola superiore di Rovigo, conclusasi con un provvedimento a svolgere un servizio di volontariato obbligatorio. Questi durante il cambio d'ora si scagliarono contro il crocifisso presente nei locali della loro classe e furono, di conseguenza, denunciati per danneggiamento e offesa alla religione di Stato, subendo il massimo della pena prevista dallo Statuto degli studenti. Tale fattispecie ha offerto spunto per una riflessione sulla tutela penale in materia religiosa, così come disciplinata dal codice Rocco, e sull'evoluzione sia giurisprudenziale sia dottrinale della stessa, avvenuta dagli anni '30 a oggi. Infine, nel presente scritto, si è effettuata una breve panoramica di realtà differenti da quella italiana, in materia di reati contro il sentimento religioso, al fine di verificare le modalità e i criteri giuridici di tutela del sentimento religioso.