Il presente lavoro costituisce un tentativo “sintetico” di indagine di un istituto, che si risolve in un banco di prova per le interazioni tra valori costituzionali, che insistono sul territorio, da governare. Uno studio sull’autorizzazione paesaggistica, sia sotto il profilo procedimentale che processuale, alla luce del diritto giurisprudenziale. Il legislatore statale sottopone ad un controllo preventivo tutte le attività incidenti su immobili o aree di notevole interesse pubblico, potenzialmente generatrici di una compromissione di quell’insieme di valori storici, naturalistici ed estetici, costituenti il paesaggio. Tale disciplina impone quindi l’analisi di una molteplicità di problematiche sistematiche tra le quali la delimitazione degli spazi competenziali legislativi regionali, ferma la esclusività statale della competenza ex art. 117, 2° comma, let. s), la allocazione delle funzioni amministrative autorizzatorie, nella logica di cogestione dei vincoli, i presupposti e i limiti del potere autorizzatorio, il concreto esercizio del potere autorizzatorio e la sua fase patologica, in sede di sindacato giurisdizionale, gli spazi di sanabilità relativi ad interventi posti in essere al di fuori del suddetto procedimento autorizzatorio. Peraltro è certamente necessario verificare se la recente riforma costituzionale dell’art. 9 Cost., e con essa la costituzionalizzazione valoriale della tutela ambientale, al di là della dimensione competenziale, possa produrre un superamento o una attenuazione della postulata indeclinabilità della tutela paesaggistica; in altri termini si tratterà di indagare se tale costituzionalizzazione si risolva in una equiordinazione valoriale della tutela ambientale rispetto a quella paesaggistica e con essa in una bilanciabilità in concreto delle due dimensioni. L’indagine è condotta al fine di dare sistematicità, in relazione alle singole problematiche, alla giurisprudenza amministrativa e costituzionale formatasi in materia.

L'autorizzazione paesaggistica: profili costituzionali e procedimentali

NICOLA PIGNATELLI
2024-01-01

Abstract

Il presente lavoro costituisce un tentativo “sintetico” di indagine di un istituto, che si risolve in un banco di prova per le interazioni tra valori costituzionali, che insistono sul territorio, da governare. Uno studio sull’autorizzazione paesaggistica, sia sotto il profilo procedimentale che processuale, alla luce del diritto giurisprudenziale. Il legislatore statale sottopone ad un controllo preventivo tutte le attività incidenti su immobili o aree di notevole interesse pubblico, potenzialmente generatrici di una compromissione di quell’insieme di valori storici, naturalistici ed estetici, costituenti il paesaggio. Tale disciplina impone quindi l’analisi di una molteplicità di problematiche sistematiche tra le quali la delimitazione degli spazi competenziali legislativi regionali, ferma la esclusività statale della competenza ex art. 117, 2° comma, let. s), la allocazione delle funzioni amministrative autorizzatorie, nella logica di cogestione dei vincoli, i presupposti e i limiti del potere autorizzatorio, il concreto esercizio del potere autorizzatorio e la sua fase patologica, in sede di sindacato giurisdizionale, gli spazi di sanabilità relativi ad interventi posti in essere al di fuori del suddetto procedimento autorizzatorio. Peraltro è certamente necessario verificare se la recente riforma costituzionale dell’art. 9 Cost., e con essa la costituzionalizzazione valoriale della tutela ambientale, al di là della dimensione competenziale, possa produrre un superamento o una attenuazione della postulata indeclinabilità della tutela paesaggistica; in altri termini si tratterà di indagare se tale costituzionalizzazione si risolva in una equiordinazione valoriale della tutela ambientale rispetto a quella paesaggistica e con essa in una bilanciabilità in concreto delle due dimensioni. L’indagine è condotta al fine di dare sistematicità, in relazione alle singole problematiche, alla giurisprudenza amministrativa e costituzionale formatasi in materia.
2024
979-12-5976-925-1
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