“Non c’è educazione senza relazione. E la relazione è pratica della cura” (Margiotta, 2015, p.11): questo il principio ineludibile di una Pedagogia delle relazioni familiari tesa a formare professionalità a sostegno e per il sostegno di alleanze familiari vulnerabili e liquide (Bauman, 1999). La famiglia, essenza primordiale generatrice di legami profondi intrisi di affettività, chiede di ri-partire dalla persona in quanto relazione tra familiari (Corsi,Stramaglia, 2009), inserita in un contesto socio-economico e culturale ben definito, per costruire sentieri ausiliari efficaci. Viene allora spontaneo interrogarsi sul ruolo che la riflessione pedagogica dovrebbe assumere nella elaborazione di percorsi di formazione e informazione dei preposti alla protezione dei vincoli familiari passati, presenti e futuri per la rinascita di un’umanità in divenire, tesa alla compiutezza dell’essere.
Le dinamiche relazionali nella costruzione di un rapporto generativo nel contesto familiare
Antonia Rubini
2024-01-01
Abstract
“Non c’è educazione senza relazione. E la relazione è pratica della cura” (Margiotta, 2015, p.11): questo il principio ineludibile di una Pedagogia delle relazioni familiari tesa a formare professionalità a sostegno e per il sostegno di alleanze familiari vulnerabili e liquide (Bauman, 1999). La famiglia, essenza primordiale generatrice di legami profondi intrisi di affettività, chiede di ri-partire dalla persona in quanto relazione tra familiari (Corsi,Stramaglia, 2009), inserita in un contesto socio-economico e culturale ben definito, per costruire sentieri ausiliari efficaci. Viene allora spontaneo interrogarsi sul ruolo che la riflessione pedagogica dovrebbe assumere nella elaborazione di percorsi di formazione e informazione dei preposti alla protezione dei vincoli familiari passati, presenti e futuri per la rinascita di un’umanità in divenire, tesa alla compiutezza dell’essere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.