Oggetto dell’indagine è il diritto umano all’ambiente sano (o salubre) nel diritto internazionale dalla prospettiva dei diversi sistemi di garanzia, in particolare di quelli regionali, oltre che di talune organizzazioni d’integrazione e cooperazione. L’analisi, dopo un focus sullo stato dell’arte di tale diritto umano negli atti internazionali in materia di tutela dei diritti umani e protezione dell’ambiente, si concentra sui principali sistemi istituiti a livello continentale. In tal senso, l’attenzione è posta, per l’Europa, sul Consiglio d’Europa, oltre che sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, senza tralasciare il contributo del diritto primario dell’Unione europea in detta materia. Con riferimento alla regione americana, l’indagine si sofferma sul sistema di garanzia derivante dall’Organizzazione degli Stati americani e, conseguentemente, sull’attività della Commissione e della Corte interamericana dei diritti umani. Per quel che concerne il continente africano, la ricerca si focalizza sull’Unione africana e sul sistema regionale a questa collegato oltre che sul contributo offerto dalla Comunità economica degli Stati africani occidentali. Completa l’analisi, l’illustrazione della situazione in sistemi meno integrati sorti tra i Paesi arabi e in Asia. Lo studio è incentrato sugli atti, vincolanti e no, adottati nell’ambito dei diversi sistemi menzionati oltre che sulla più rilevante giurisprudenza regionale in argomento. Tale ricerca ha permesso di soffermarsi, infine, sullo status del diritto all’ambiente secondo le fonti del diritto internazionale, in particolare consuetudine e principi generali di diritto.
L'ambiente sano come diritto dell'uomo. Il ruolo dei sistemi regionali di garanzia
Francesco Emanuele Celentano
2024-01-01
Abstract
Oggetto dell’indagine è il diritto umano all’ambiente sano (o salubre) nel diritto internazionale dalla prospettiva dei diversi sistemi di garanzia, in particolare di quelli regionali, oltre che di talune organizzazioni d’integrazione e cooperazione. L’analisi, dopo un focus sullo stato dell’arte di tale diritto umano negli atti internazionali in materia di tutela dei diritti umani e protezione dell’ambiente, si concentra sui principali sistemi istituiti a livello continentale. In tal senso, l’attenzione è posta, per l’Europa, sul Consiglio d’Europa, oltre che sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, senza tralasciare il contributo del diritto primario dell’Unione europea in detta materia. Con riferimento alla regione americana, l’indagine si sofferma sul sistema di garanzia derivante dall’Organizzazione degli Stati americani e, conseguentemente, sull’attività della Commissione e della Corte interamericana dei diritti umani. Per quel che concerne il continente africano, la ricerca si focalizza sull’Unione africana e sul sistema regionale a questa collegato oltre che sul contributo offerto dalla Comunità economica degli Stati africani occidentali. Completa l’analisi, l’illustrazione della situazione in sistemi meno integrati sorti tra i Paesi arabi e in Asia. Lo studio è incentrato sugli atti, vincolanti e no, adottati nell’ambito dei diversi sistemi menzionati oltre che sulla più rilevante giurisprudenza regionale in argomento. Tale ricerca ha permesso di soffermarsi, infine, sullo status del diritto all’ambiente secondo le fonti del diritto internazionale, in particolare consuetudine e principi generali di diritto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.