finanziamento dell’innovazione e della crescita delle imprese dinamiche avviene tipicamente attraverso intermediari specializzati nel comparto del private equity. L’assenza o la rarefazione di questi intermediari può essere un significativo freno allo sviluppo di imprese innovative. L’Italia vede una presenza minore di questi intermediari e comunque investimenti meno consistenti. Il Mezzogiorno in questo quadro presenta una situazione di sostanziale assenza di intermediari e investimenti debolissimi, molto inferiori al proprio peso economico. Gli interventi di policy hanno puntato inizialmente a finanziare venture capital attraverso l’affidamento a gara di fondi pubblici (Fondo Ht) determinando tempi di intervento biblici (8 anni). Un tentativo recente di costituire un fondo consistente (150 milioni) di private equity per il Mezzogiorno, il Fondo imprese Sud, ha determinato potenziali investimenti a un solo anno dall’istituzione in Legge di bilancio 2018. Questa esperienza prosegue a seguito di un’operazione di accorpamento e ridefinizione del sistema dei fondi pubblici e quasi pubblici in capo a Cassa depositi e prestiti (Cdp) in corso, ma con una ridefinizione della sua missione. La riorganizzazione può avere effetti di razionalizzazione dei fondi e indica un impegno importante di Cdp per la crescita del sistema delle imprese reali, ma presenta anche alcuni rischi. Da un lato come in tutte le riorganizzazioni, le necessarie procedure amministrative e le ancor più difficoltose riorganizzazioni societarie successive hanno ritardato l’uso dei fondi. La missione sarebbe modificata dalla crescita d’impresa, un’auQuesto capitolo è di Giuseppe Coco. Copyright © 2020 by Società editrice il Mulino 302 tentica emergenza per il Mezzogiorno, al finanziamento delle imprese innovative, con un’enfasi maggiore sulle startup. In ogni caso l’operazione potrebbe presentare un valore aggiunto per il Mezzogiorno se ai fondi pubblici si aggiungessero risorse di Cdp, come annunciato. La bozza di Legge di bilancio per il 2020 opportunamente ripristina il Fondo per la crescita delle piccole e medie imprese del Mezzogiorno con una dotazione aumentata e modalità d’uso probabilmente semplificate.
Strumenti di finanza alternativa per il Mezzogiorno
Giuseppe Coco
2020-01-01
Abstract
finanziamento dell’innovazione e della crescita delle imprese dinamiche avviene tipicamente attraverso intermediari specializzati nel comparto del private equity. L’assenza o la rarefazione di questi intermediari può essere un significativo freno allo sviluppo di imprese innovative. L’Italia vede una presenza minore di questi intermediari e comunque investimenti meno consistenti. Il Mezzogiorno in questo quadro presenta una situazione di sostanziale assenza di intermediari e investimenti debolissimi, molto inferiori al proprio peso economico. Gli interventi di policy hanno puntato inizialmente a finanziare venture capital attraverso l’affidamento a gara di fondi pubblici (Fondo Ht) determinando tempi di intervento biblici (8 anni). Un tentativo recente di costituire un fondo consistente (150 milioni) di private equity per il Mezzogiorno, il Fondo imprese Sud, ha determinato potenziali investimenti a un solo anno dall’istituzione in Legge di bilancio 2018. Questa esperienza prosegue a seguito di un’operazione di accorpamento e ridefinizione del sistema dei fondi pubblici e quasi pubblici in capo a Cassa depositi e prestiti (Cdp) in corso, ma con una ridefinizione della sua missione. La riorganizzazione può avere effetti di razionalizzazione dei fondi e indica un impegno importante di Cdp per la crescita del sistema delle imprese reali, ma presenta anche alcuni rischi. Da un lato come in tutte le riorganizzazioni, le necessarie procedure amministrative e le ancor più difficoltose riorganizzazioni societarie successive hanno ritardato l’uso dei fondi. La missione sarebbe modificata dalla crescita d’impresa, un’auQuesto capitolo è di Giuseppe Coco. Copyright © 2020 by Società editrice il Mulino 302 tentica emergenza per il Mezzogiorno, al finanziamento delle imprese innovative, con un’enfasi maggiore sulle startup. In ogni caso l’operazione potrebbe presentare un valore aggiunto per il Mezzogiorno se ai fondi pubblici si aggiungessero risorse di Cdp, come annunciato. La bozza di Legge di bilancio per il 2020 opportunamente ripristina il Fondo per la crescita delle piccole e medie imprese del Mezzogiorno con una dotazione aumentata e modalità d’uso probabilmente semplificate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.