Estratto – Il contributo analizza la relazione tra regole costituzionali in tema di libertà e grundnorm quale la norma fondamentale che instaura l’ordinamento giuridico e attribuisce la sovranità e il suo esercizio. Il fine è quello di ripartire dai fondamentali per ritrovare un diritto semplice e intellegibile per tutti e non espressione di opportunità o autorità. Sicché, in una visione dinamica e non pietrificata della Costituzione quello che occorre è costruire un dialogo sulle prospettive di Riforma costituzionale, perché la fonte primaria non è un monoblocco ma implica sottospecie diversificate di regole, principi e diritti la cui consistenza giuridica informa su un lavoro diuturno dei saperi e delle professioni giuridiche. In questa visione, la libertà personale non è solo un diritto inviolabile, ma è il più importante dei diritti inviolabili, in quanto conditio sine qua non, per l’esercizio di tutti gli altri, ma allo stesso tempo si rivela come un principio costitutivo della forma di stato liberale, poiché costituisce l’ordinamento giuridico e determina il rapporto fra governati e governanti.
VERITÀ DEL DIRITTO E LIBERTÀ: RIPARTIRE DAI FONDAMENTALI
Francesca Jole Garofoli
2024-01-01
Abstract
Estratto – Il contributo analizza la relazione tra regole costituzionali in tema di libertà e grundnorm quale la norma fondamentale che instaura l’ordinamento giuridico e attribuisce la sovranità e il suo esercizio. Il fine è quello di ripartire dai fondamentali per ritrovare un diritto semplice e intellegibile per tutti e non espressione di opportunità o autorità. Sicché, in una visione dinamica e non pietrificata della Costituzione quello che occorre è costruire un dialogo sulle prospettive di Riforma costituzionale, perché la fonte primaria non è un monoblocco ma implica sottospecie diversificate di regole, principi e diritti la cui consistenza giuridica informa su un lavoro diuturno dei saperi e delle professioni giuridiche. In questa visione, la libertà personale non è solo un diritto inviolabile, ma è il più importante dei diritti inviolabili, in quanto conditio sine qua non, per l’esercizio di tutti gli altri, ma allo stesso tempo si rivela come un principio costitutivo della forma di stato liberale, poiché costituisce l’ordinamento giuridico e determina il rapporto fra governati e governanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.