Un celebre pensiero di Blaise Pascal dice: «Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce». Per scrivere un poema nel XXI secolo, nel pieno di due guerre che rischiano di coinvolgere nuove parti in lotta, lasciando deflagrare Europa e Medio-Oriente, dinanzi alla crescente secolarizzazione e alla implacabile freddezza delle decisioni economiche, quali possono essere le ragioni del cuore di un poeta che il mondo non comprende, né accetterebbe? Queste “ragioni” che riempiono il suo cuore, e quello di tanti altri, sono: San Josemaria Escrivá, la vocazione all’Opus Dei e alla santificazione del lavoro, l’uomo e la donna sposi in Cristo, il cammino nella vita alla presenza di Dio, quel Gesù dei Vangeli che ci invita a osservare proprio la vita di ognuno di noi ben oltre quanto la ragione non conosce, ben oltre l’enigma dei poteri e dei garbugli delle forze politiche, accettando le ragioni del cuore, i versi di un poema in cui la contemplazione di Maria, Madre di Dio, fa da sfondo costante allo sguardo di un cuore innamorato, e così riconoscere che, in fondo, le ragioni del cuore hanno un solo denominatore comune: l’amore di Dio per ognuno di noi.
L'Opera di Dio. San Josemaria Escrivá, la filiazione divina, il focolare di casa nelle età della vita
Gianfranco Longo
Writing – Original Draft Preparation
2024-01-01
Abstract
Un celebre pensiero di Blaise Pascal dice: «Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce». Per scrivere un poema nel XXI secolo, nel pieno di due guerre che rischiano di coinvolgere nuove parti in lotta, lasciando deflagrare Europa e Medio-Oriente, dinanzi alla crescente secolarizzazione e alla implacabile freddezza delle decisioni economiche, quali possono essere le ragioni del cuore di un poeta che il mondo non comprende, né accetterebbe? Queste “ragioni” che riempiono il suo cuore, e quello di tanti altri, sono: San Josemaria Escrivá, la vocazione all’Opus Dei e alla santificazione del lavoro, l’uomo e la donna sposi in Cristo, il cammino nella vita alla presenza di Dio, quel Gesù dei Vangeli che ci invita a osservare proprio la vita di ognuno di noi ben oltre quanto la ragione non conosce, ben oltre l’enigma dei poteri e dei garbugli delle forze politiche, accettando le ragioni del cuore, i versi di un poema in cui la contemplazione di Maria, Madre di Dio, fa da sfondo costante allo sguardo di un cuore innamorato, e così riconoscere che, in fondo, le ragioni del cuore hanno un solo denominatore comune: l’amore di Dio per ognuno di noi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.