Nel primo decennio del nuovo millennio, sulla scorta della comparsa di nuove tematiche poste all’attenzione dei lettori, «quando lo scenario della civiltà tecnologica dei media disloca in modo radicalmente nuovo i poteri della politica e della sfera tecnocratica» (Frezza 2008, p. 12), si sviluppano nuove serie a fumetti che indagano sulla difficile convivenza tra l’umanità e l’ambiente. Un posto significativo all’interno di questo filone narrativo è occupato dalla miniserie Lilith, nella quale una giovane donna è «costretta suo malgrado a farsi strumento di morte in diverse epoche storiche, al fine di estirpare il male assoluto, sotto forma di parassita alieno – il Triacanto – dalle linee temporali che altrimenti condurrebbero all’estinzione dell’umanità» (Guardigli 2010, p. 77).
Nuove eroine per un pubblico di lettrici. La serie a fumetti “Lilith” di Luca Enoch
Domenico Francesco Antonio Elia
2024-01-01
Abstract
Nel primo decennio del nuovo millennio, sulla scorta della comparsa di nuove tematiche poste all’attenzione dei lettori, «quando lo scenario della civiltà tecnologica dei media disloca in modo radicalmente nuovo i poteri della politica e della sfera tecnocratica» (Frezza 2008, p. 12), si sviluppano nuove serie a fumetti che indagano sulla difficile convivenza tra l’umanità e l’ambiente. Un posto significativo all’interno di questo filone narrativo è occupato dalla miniserie Lilith, nella quale una giovane donna è «costretta suo malgrado a farsi strumento di morte in diverse epoche storiche, al fine di estirpare il male assoluto, sotto forma di parassita alieno – il Triacanto – dalle linee temporali che altrimenti condurrebbero all’estinzione dell’umanità» (Guardigli 2010, p. 77).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


