Lo Zanni è una figura centrale nella scrittura letteraria e nel teatro di Dario Fo. È il prototipo di tutte le maschere della Commedia dell’Arte (è il padre di Arlecchino, di Brighella) ma non è un personaggio inventato, quanto piuttosto reale. Lo zanni è legato a una precisa categoria sociale, quella dei contadini delle valli di tutto il Po che, nel Cinquecento, per motivi economici, dovettero abbandonare le loro terre. In Fo lo Zanni, se pur figura sopraffatta dalla miseria, non si consegna mai a forme di rassegnata disperazione, quanto piuttosto a forme di bizzarra e vitalistica ribellione che, pervase da un candore primigenio, ne fanno un eroe inconsapevole.
Lo Zanni di Dario Fo
Gabriella Capozza
2021-01-01
Abstract
Lo Zanni è una figura centrale nella scrittura letteraria e nel teatro di Dario Fo. È il prototipo di tutte le maschere della Commedia dell’Arte (è il padre di Arlecchino, di Brighella) ma non è un personaggio inventato, quanto piuttosto reale. Lo zanni è legato a una precisa categoria sociale, quella dei contadini delle valli di tutto il Po che, nel Cinquecento, per motivi economici, dovettero abbandonare le loro terre. In Fo lo Zanni, se pur figura sopraffatta dalla miseria, non si consegna mai a forme di rassegnata disperazione, quanto piuttosto a forme di bizzarra e vitalistica ribellione che, pervase da un candore primigenio, ne fanno un eroe inconsapevole.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.