Il Mediterraneo, sin dalle origini della storia del teatro, si è rivelato spazio di incontro tra culture, che ha fatto dell’interazione tra i popoli processi sinergici, generatori di nuove dimensioni identitarie. Le forme teatrali delle farse fliaciche si affermano nel IV secolo a.C. nelle terre della Magna-Grecia, quali rielaborazione parodica del teatro tragico greco. Le farse fliaciche nascono, quindi, da un rapporto sinergico tra culture appartenenti a terre poste su sponde diverse del Mediterraneo. Il patrimonio delle farse fliaciche confluisce prima nelle Atellanae romane e poi nella Commedia dell’Arte, che costituisce il cuore della storia del teatro in quanto segna l’atto di nascita del teatro moderno. Gran parte del teatro comico contemporaneo si rifà alla Commedia dell’Arte come a un patrimonio ineludibile da cui trarre temi, chiavi, personaggi e tecniche recitativo-gestuali, ogni volta adattabili a nuove dimensioni teatrali. Le farse fliaciche, nate dalla congiunzione di linguaggi letterario-teatrali e giunte sino alla contemporaneità attraverso continue trasformazioni, rivelano come il Mediterraneo abbia in sé una vocazione a unire terre che, in apparenza, divide e a innescare cammini di civiltà. Una vocazione che oggi, in tempi di intensi flussi migratori, appare di assoluta rilevanza per scongiurare pericolose e autarchiche derive.
Mediterraneo e linguaggi letterario-teatrali, dall'antichità alla contemporaneità, per nuove forme di identità culturale
Gabriella Capozza
2023-01-01
Abstract
Il Mediterraneo, sin dalle origini della storia del teatro, si è rivelato spazio di incontro tra culture, che ha fatto dell’interazione tra i popoli processi sinergici, generatori di nuove dimensioni identitarie. Le forme teatrali delle farse fliaciche si affermano nel IV secolo a.C. nelle terre della Magna-Grecia, quali rielaborazione parodica del teatro tragico greco. Le farse fliaciche nascono, quindi, da un rapporto sinergico tra culture appartenenti a terre poste su sponde diverse del Mediterraneo. Il patrimonio delle farse fliaciche confluisce prima nelle Atellanae romane e poi nella Commedia dell’Arte, che costituisce il cuore della storia del teatro in quanto segna l’atto di nascita del teatro moderno. Gran parte del teatro comico contemporaneo si rifà alla Commedia dell’Arte come a un patrimonio ineludibile da cui trarre temi, chiavi, personaggi e tecniche recitativo-gestuali, ogni volta adattabili a nuove dimensioni teatrali. Le farse fliaciche, nate dalla congiunzione di linguaggi letterario-teatrali e giunte sino alla contemporaneità attraverso continue trasformazioni, rivelano come il Mediterraneo abbia in sé una vocazione a unire terre che, in apparenza, divide e a innescare cammini di civiltà. Una vocazione che oggi, in tempi di intensi flussi migratori, appare di assoluta rilevanza per scongiurare pericolose e autarchiche derive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.