La gestione dei Confidi

Il forte sviluppo dell’attività dei Confidi, avvenuto negli ultimi anni, trova ragion d’essere nell’attuale situazione congiunturale che ha fortemente compromesso il rapporto tra banche e imprese. Le ragioni di tale deterioramento sono riconducibili non solo al fenomeno delle asimmetrie informative – elemento strutturale e fisiologico delle relazioni di credito che, tuttavia, assume valenza particolare in periodi di forte tensione finanziaria –, ma anche e soprattutto alle attuali maggiori difficoltà delle piccole e medie imprese (PMI) nel fornire alle aziende di credito un livello di garanzie adeguato in relazione al grado di percezione del rischio da parte delle banche. In tale contesto, i Confidi possono svolgere un ruolo decisivo configurandosi sia come fattore di mitigazione del rischio di credito per le banche, sia come strumento di agevolazione dell’accesso al credito per le imprese, soprattutto per quelle di minori dimensioni. Detto in altri termini, l’intervento dei consorzi fidi si colloca in una posizione di sostegno bidirezionale, creando valore, tanto in termini economico-finanziari, quanto relazionali.