Partendo da quello che il dibattito critico degli ultimi ha definito «the mutual importance of the “digital” as a context that influences the study of Shakespeare and, conversely, the importance of Shakespeare as a case study to understand the developing nature of the digital world» (Kirwan, Carson 2014: 1), il saggio analizza le implicazioni teorico-metodologiche e le nuove prospettive di ricerca delineate dall’incontro tra tecnologie digitali e studi shakespeariani. Analizzando, da una parte, l’impatto di nuovi paradigmi editoriali sulla presentazione e fruizione dei testi dei plays e vagliando, dall’altra, metodi e strumenti utili all’identificazione e all’analisi delle fonti materiali e immateriali che ne sostanziano la tessitura, il lavoro propone una riflessione sulle opportunità sottese allo studio dell’(inter)testualità shakespeariana in ambiente digitale, misurandone efficacia e criticità sul piano ecdotico, analitico e fruitivo.
Il Digital Turn negli studi shakespeariani: aspetti applicativi, criticità e prospettive di ricerca
Maddalena Alessandra Squeo
2024-01-01
Abstract
Partendo da quello che il dibattito critico degli ultimi ha definito «the mutual importance of the “digital” as a context that influences the study of Shakespeare and, conversely, the importance of Shakespeare as a case study to understand the developing nature of the digital world» (Kirwan, Carson 2014: 1), il saggio analizza le implicazioni teorico-metodologiche e le nuove prospettive di ricerca delineate dall’incontro tra tecnologie digitali e studi shakespeariani. Analizzando, da una parte, l’impatto di nuovi paradigmi editoriali sulla presentazione e fruizione dei testi dei plays e vagliando, dall’altra, metodi e strumenti utili all’identificazione e all’analisi delle fonti materiali e immateriali che ne sostanziano la tessitura, il lavoro propone una riflessione sulle opportunità sottese allo studio dell’(inter)testualità shakespeariana in ambiente digitale, misurandone efficacia e criticità sul piano ecdotico, analitico e fruitivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.