L’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite non si rivolge solo ai Paesi “indecenti” che negano i diritti umani, ma all’intera comunità internazionale, comprese le democrazie costituzionali più mature. Anche in queste democrazie, infatti, le discriminazioni di genere si prestano ancora a un insostenibile paradosso che contrappone ogni loro decisa negazione, a forme ancora recalcitranti di odiosa sopravvivenza.

Uguaglianza di genere per un diritto minore. Note introduttive

Antonio Incampo
2024-01-01

Abstract

L’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite non si rivolge solo ai Paesi “indecenti” che negano i diritti umani, ma all’intera comunità internazionale, comprese le democrazie costituzionali più mature. Anche in queste democrazie, infatti, le discriminazioni di genere si prestano ancora a un insostenibile paradosso che contrappone ogni loro decisa negazione, a forme ancora recalcitranti di odiosa sopravvivenza.
2024
979-12-5965-333-8
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9791259653338_Partecipazione, rappresentanzae crimini di genere_ Estratto Incampo.pdf

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