Le informazioni relative all’occupazione umana del territorio in esame durante le diverse fasi della Preistoria restano ancora parziali e alquanto sfuggenti. I Monti Lepini (Lazio), che si adattano più alla pastorizia e meno all’agricoltura, presentano aspre caratteristiche che aumentano le dificoltà nell’attività di ricerca archeologica, ma che allo stesso tempo possono aver meglio preservato i contesti archeologici. In questo lavoro si espongono alcune considerazioni sul sito di Monte del Cerro posto sulla vetta dell’omonimo rilievo a circa 648 m s.l.m., a conine tra i comuni di Sezze e Bassiano, in una zona subito all’interno dei preappennini.
Monte del Cerro (Sezze-Bassiano, LT)
Enrico Lucci;Italo Maria Muntoni
2018-01-01
Abstract
Le informazioni relative all’occupazione umana del territorio in esame durante le diverse fasi della Preistoria restano ancora parziali e alquanto sfuggenti. I Monti Lepini (Lazio), che si adattano più alla pastorizia e meno all’agricoltura, presentano aspre caratteristiche che aumentano le dificoltà nell’attività di ricerca archeologica, ma che allo stesso tempo possono aver meglio preservato i contesti archeologici. In questo lavoro si espongono alcune considerazioni sul sito di Monte del Cerro posto sulla vetta dell’omonimo rilievo a circa 648 m s.l.m., a conine tra i comuni di Sezze e Bassiano, in una zona subito all’interno dei preappennini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.