Il santuario di s. Felice a Cimitile (Nola) offre un'eccezionale convergenza di dati archeologici e testuali; l’analisi comparata di questi due elementi permette di evidenziare aspetti per certi versi ‘unici’ che caratterizzarono tale insediamento. Sono state prese in esame le iscrizioni monumentali di apparato relative al complesso di Cimitile (V-VI secolo) tra le quali è stato possibile distinguere il gruppo di epigrafi composte da Paolino per le varie parti del complesso, di cui non ci rimane alcuna testimonianza materiale ad eccezione di alcune delle transenne con citazioni bibliche, ed il gruppo delle iscrizioni riferibili agli interventi monumentali nella fase post-paoliniana. Nel contributo si sono evidenziate le peculiarità della documentazione epigrafica di apparato relativa a questo insediamento che da una parte rivelano l’esistenza di un vero e proprio ‘progetto epigrafico’ da parte di Paolino da Nola, dall’altra l’estrema eccezionalità di alcuni testi epigrafici (come per es. quelli con citazioni bibliche); si tratta di elementi che danno al santuario di s. Felice un ruolo significativo nel processo di formazione dell’identità cristiana in ambito campano.
(Introduzione). Le iscrizioni di Paolino. Le iscrizioni della ‘edicola’, in P. De Santis, A.E. Felle, Impianti monumentali e produzione epigrafica nel complesso di s. Felice a Nola. Aspetti dell’identità cristiana, pp. 199-235.
DE SANTIS, PAOLA
2004-01-01
Abstract
Il santuario di s. Felice a Cimitile (Nola) offre un'eccezionale convergenza di dati archeologici e testuali; l’analisi comparata di questi due elementi permette di evidenziare aspetti per certi versi ‘unici’ che caratterizzarono tale insediamento. Sono state prese in esame le iscrizioni monumentali di apparato relative al complesso di Cimitile (V-VI secolo) tra le quali è stato possibile distinguere il gruppo di epigrafi composte da Paolino per le varie parti del complesso, di cui non ci rimane alcuna testimonianza materiale ad eccezione di alcune delle transenne con citazioni bibliche, ed il gruppo delle iscrizioni riferibili agli interventi monumentali nella fase post-paoliniana. Nel contributo si sono evidenziate le peculiarità della documentazione epigrafica di apparato relativa a questo insediamento che da una parte rivelano l’esistenza di un vero e proprio ‘progetto epigrafico’ da parte di Paolino da Nola, dall’altra l’estrema eccezionalità di alcuni testi epigrafici (come per es. quelli con citazioni bibliche); si tratta di elementi che danno al santuario di s. Felice un ruolo significativo nel processo di formazione dell’identità cristiana in ambito campano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.