L’obiettivo della neutralità climatica nel territorio dell’Unione entro il 2050, e, prima ancora, la riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030, resta indiscusso e condiviso in seno all’Unione a partire dalla sua obbligatorietà per le autorità, nazionali ed europee, interessate. Ciò nonostante, Il regolamento sul clima del 2021, può incontrare difficoltà attuative a causa degli oneri sostanziali che gravano sui livelli nazionali e di talune debolezze del testo.

La rilevanza giuridica dell’obiettivo della neutralità climatica nell’Unione europea

CELESTE PESCE
2023-01-01

Abstract

L’obiettivo della neutralità climatica nel territorio dell’Unione entro il 2050, e, prima ancora, la riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030, resta indiscusso e condiviso in seno all’Unione a partire dalla sua obbligatorietà per le autorità, nazionali ed europee, interessate. Ciò nonostante, Il regolamento sul clima del 2021, può incontrare difficoltà attuative a causa degli oneri sostanziali che gravano sui livelli nazionali e di talune debolezze del testo.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/473273
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact