La comprensione del testo resta per buona parte degli studenti una méta da raggiungere: e, si badi, qui si allude alla “competenza testuale” e che consiste semplicemente nella capacità di riconoscere l’argomentazione scritta e le sue parti. Dante l’avrebbe chiamata comprensione della lettera. Naturalmente da questo primo intralcio consegue la provvisorietà dell’acquisizione della “competenza pragmatico-comunicativa”: insomma nei casi migliori gli studenti sono in grado di riassumere la lettura, e la storia cui appartiene, sotto forma di una sintesi meccanica di parti giustapposte secondo una mera successione temporale, spesso sottovalutando gli snodi significativi del testo. Le due precedenti sono, notoriamente, premessa della terza delle competenze di secondo livello: quella “rielaborativa e valutativa”, grazie alla quale il lettore si appropria il testo, lo utilizza in modo personale per valutarlo storicamente, qualitativamente e così via, al fine di giungere alla conclusione se ritenerlo parte della propria personalità (per non dire spiritualità) o rigettarlo. Questo volume intende condurre lo studente all’acquisizione di quelle abilità che rendano proficua la lettura.
Letteratura italiana per la formazione degli insegnanti e la didattica lettarario-linguistica nella scuola primaria
SEBASTIO, Leonardo Nunzio
2009-01-01
Abstract
La comprensione del testo resta per buona parte degli studenti una méta da raggiungere: e, si badi, qui si allude alla “competenza testuale” e che consiste semplicemente nella capacità di riconoscere l’argomentazione scritta e le sue parti. Dante l’avrebbe chiamata comprensione della lettera. Naturalmente da questo primo intralcio consegue la provvisorietà dell’acquisizione della “competenza pragmatico-comunicativa”: insomma nei casi migliori gli studenti sono in grado di riassumere la lettura, e la storia cui appartiene, sotto forma di una sintesi meccanica di parti giustapposte secondo una mera successione temporale, spesso sottovalutando gli snodi significativi del testo. Le due precedenti sono, notoriamente, premessa della terza delle competenze di secondo livello: quella “rielaborativa e valutativa”, grazie alla quale il lettore si appropria il testo, lo utilizza in modo personale per valutarlo storicamente, qualitativamente e così via, al fine di giungere alla conclusione se ritenerlo parte della propria personalità (per non dire spiritualità) o rigettarlo. Questo volume intende condurre lo studente all’acquisizione di quelle abilità che rendano proficua la lettura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.