Il d.lgs. 17 giugno 2022, n. 83, di attuazione della Direttiva (UE) 2019/1023, c.d. Insolvency, è entrato in vigore il 15 luglio apportando una serie di modificheal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (c.c.i.i.) approvato con d.lgs. del 12 gennaio 2019, n. 14. L’art. 11 par. 1 della richiamata direttiva richiedeva di adot- tare un «quadro di ristrutturazione preventiva» che se approvato «da tutte le parti interessate in ciascuna classe di voto» fosse idoneo ad operare anche a scapito delle regole distributive delle procedure concorsuali. Ed infatti, agli artt. 64-bis, ter e quater, del capo I-bis, titolo IV, parte prima c.c.i.i., è stato disciplinato il piano di ristrutturazione soggetto a omologazione (comunemente denominato PRO), uno strumento inedito di regolazione della crisi, a disposizione dell’imprenditore commerciale.
Il piano di ristrutturazione soggetto a omologazione
nicoletta minafra
2023-01-01
Abstract
Il d.lgs. 17 giugno 2022, n. 83, di attuazione della Direttiva (UE) 2019/1023, c.d. Insolvency, è entrato in vigore il 15 luglio apportando una serie di modificheal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (c.c.i.i.) approvato con d.lgs. del 12 gennaio 2019, n. 14. L’art. 11 par. 1 della richiamata direttiva richiedeva di adot- tare un «quadro di ristrutturazione preventiva» che se approvato «da tutte le parti interessate in ciascuna classe di voto» fosse idoneo ad operare anche a scapito delle regole distributive delle procedure concorsuali. Ed infatti, agli artt. 64-bis, ter e quater, del capo I-bis, titolo IV, parte prima c.c.i.i., è stato disciplinato il piano di ristrutturazione soggetto a omologazione (comunemente denominato PRO), uno strumento inedito di regolazione della crisi, a disposizione dell’imprenditore commerciale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.