Tra le innovazioni più significative in tema di riforma del processo di famiglia introdotte dalla l. del 26 novembre 2021 n. 206 vi è senz’altro quella attinente alla delega di istituire i tribunali per le persone, per i minorenni e per le famiglie che saranno distribuiti a livello circondariale e distrettuale (art. 1, 24° comma). Si tratta di una importante novità finalizzata a concentrare presso questo ufficio giudiziario la competenza a decidere i procedimenti di primo e secondo grado aventi ad oggetto «lo stato e la capacità delle persone, la famiglia, l’unione civile, le convivenze, i minori», quelli di primo grado nelle materie penale e della sorveglianza; nonché l’esercizio delle funzioni di giudice tutelare.
Il riparto di competenza tra tribunale per i minorenni e tribunale ordinario
nicoletta minafra
2023-01-01
Abstract
Tra le innovazioni più significative in tema di riforma del processo di famiglia introdotte dalla l. del 26 novembre 2021 n. 206 vi è senz’altro quella attinente alla delega di istituire i tribunali per le persone, per i minorenni e per le famiglie che saranno distribuiti a livello circondariale e distrettuale (art. 1, 24° comma). Si tratta di una importante novità finalizzata a concentrare presso questo ufficio giudiziario la competenza a decidere i procedimenti di primo e secondo grado aventi ad oggetto «lo stato e la capacità delle persone, la famiglia, l’unione civile, le convivenze, i minori», quelli di primo grado nelle materie penale e della sorveglianza; nonché l’esercizio delle funzioni di giudice tutelare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.