Il presente contributo si propone di analizzare, mediante uno studio di caso che si avvale del metodo autobiografico (Demetrio, 2023), la “perdita di mondo” (De Martino, ed., 2019) e la possibilità di un “recupero di mondo” delle soggettività differenti rappresentate, nello specifico, dalle persone con autismo e, in generale, dalle diversabilità per le quali gli ambienti costruiti dalla collettività e per la collettività, sono “disabilitanti” (Goodley et. al., 2018).
Pensare “ambienti abilitanti” a scuola tra crisi, utopie, progetti
Gallelli Rosa
Membro del Collaboration Group
2024-01-01
Abstract
Il presente contributo si propone di analizzare, mediante uno studio di caso che si avvale del metodo autobiografico (Demetrio, 2023), la “perdita di mondo” (De Martino, ed., 2019) e la possibilità di un “recupero di mondo” delle soggettività differenti rappresentate, nello specifico, dalle persone con autismo e, in generale, dalle diversabilità per le quali gli ambienti costruiti dalla collettività e per la collettività, sono “disabilitanti” (Goodley et. al., 2018).File in questo prodotto:
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