Un'analisi comparativa dell'apparato decorativo scultoreo della chiesa di Santa Maria della Giustizia a Taranto permette una nuova e più circostanziata proposta cronologica relativa al suo momento di esecuzione primigenia. Si mettono in fila, inoltre, alcune questioni legate alla circolazione delle maestranze nella Puglia angioina e all'utilizzo di patterns decorativi in relazione a determinate mode di cantiere, dettate da rapporti di dipendenza da contesti più o meno prestigiosi rintracciabili nel medesimo comparto regionale.

Tra mille punte di diamanti. L'analisi dell'apparato decorativo scultoreo per una nuova proposta di datazione

Marcello Mignozzi
2023-01-01

Abstract

Un'analisi comparativa dell'apparato decorativo scultoreo della chiesa di Santa Maria della Giustizia a Taranto permette una nuova e più circostanziata proposta cronologica relativa al suo momento di esecuzione primigenia. Si mettono in fila, inoltre, alcune questioni legate alla circolazione delle maestranze nella Puglia angioina e all'utilizzo di patterns decorativi in relazione a determinate mode di cantiere, dettate da rapporti di dipendenza da contesti più o meno prestigiosi rintracciabili nel medesimo comparto regionale.
2023
9791281199194
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/473141
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact