1. Un processo che possa dirsi veramente giusto nei riguardi di un soggetto minorenne è proprio quello che preveda una rapida espulsione dello stesso dal circuito giudiziario. E questo vale nei riguardi di qualunque soggetto minorenne e quindi anche con riferimento alla figura del minore migrante autore di reato. Occorre garantire che il minore, in quanto soggetto con una personalità in via di formazione, subisca il minor danno possibile se coinvolto in una qualsiasi situazione conflittuale. La componente “pedagogica” del rito minorile non può essere sottovalutata e la rieducazione deve rappresentare l’obiettivo primario da perseguire, all’interno di un percorso giudiziario che vada alla ricerca delle cause del disagio che ha determinato comportamenti antisociali.
IL PROCESSO PENALE MINORILE: MECCANISMI DI DIVERSION E FENOMENO MIGRATORIO
DANILA CERTOSINO
2022-01-01
Abstract
1. Un processo che possa dirsi veramente giusto nei riguardi di un soggetto minorenne è proprio quello che preveda una rapida espulsione dello stesso dal circuito giudiziario. E questo vale nei riguardi di qualunque soggetto minorenne e quindi anche con riferimento alla figura del minore migrante autore di reato. Occorre garantire che il minore, in quanto soggetto con una personalità in via di formazione, subisca il minor danno possibile se coinvolto in una qualsiasi situazione conflittuale. La componente “pedagogica” del rito minorile non può essere sottovalutata e la rieducazione deve rappresentare l’obiettivo primario da perseguire, all’interno di un percorso giudiziario che vada alla ricerca delle cause del disagio che ha determinato comportamenti antisociali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.