Non vi è quasi Stato al mondo in cui non vi siano, seppur minime, tensioni separatiste. In queste situazioni alle frequenti disuguaglianze socioeconomiche territoriali si associano forme di deprivazione politica ed elementi identitari di varia natura. In alcuni casi tali tensioni risalgono molto in là nel tempo, sebbene assumano caratteristiche del tutto nuove, oppure emergono da conflitti recenti. Secondo Treverton1 a partire dagli inizi del Novecento ci sono state 56 secessioni. Seguendo l’analisi di Rokkan e Urwin2 (1982) possiamo ritenere che tali questioni siano intrinseche alla creazione ed alla nascita degli stati-nazione e riflettano quelle tensioni territoriali e culturali che non sono state superate o che si sono rinnovate nel tempo. È lo stato nazione, unificando territori e popoli, e fondando la sua legittimità sulla relazione stretta ed indissolubile tra stato e nazione e su quello che viene considerato un principio fondamentale – quello dell’autodeterminazione dei popoli, che è stato declinato come principio di autodeterminazione delle nazioni – che ha creato le condizioni della sua crisi (non a caso gli unici stati occidentali dove la questione della secessione è stata almeno parzialmente proceduralizzata sono quelli dove più debole è questo legame; infatti Canada e Regno Unito, unici ad aver adottato procedure di eventuale secessione, sono stati plurinazionali).
Secessioni e democrazia
Daniele Petrosino
2023-01-01
Abstract
Non vi è quasi Stato al mondo in cui non vi siano, seppur minime, tensioni separatiste. In queste situazioni alle frequenti disuguaglianze socioeconomiche territoriali si associano forme di deprivazione politica ed elementi identitari di varia natura. In alcuni casi tali tensioni risalgono molto in là nel tempo, sebbene assumano caratteristiche del tutto nuove, oppure emergono da conflitti recenti. Secondo Treverton1 a partire dagli inizi del Novecento ci sono state 56 secessioni. Seguendo l’analisi di Rokkan e Urwin2 (1982) possiamo ritenere che tali questioni siano intrinseche alla creazione ed alla nascita degli stati-nazione e riflettano quelle tensioni territoriali e culturali che non sono state superate o che si sono rinnovate nel tempo. È lo stato nazione, unificando territori e popoli, e fondando la sua legittimità sulla relazione stretta ed indissolubile tra stato e nazione e su quello che viene considerato un principio fondamentale – quello dell’autodeterminazione dei popoli, che è stato declinato come principio di autodeterminazione delle nazioni – che ha creato le condizioni della sua crisi (non a caso gli unici stati occidentali dove la questione della secessione è stata almeno parzialmente proceduralizzata sono quelli dove più debole è questo legame; infatti Canada e Regno Unito, unici ad aver adottato procedure di eventuale secessione, sono stati plurinazionali).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.