Nuove sfide per la corresponsabilità educativa: gli insegnanti e le famiglie omosessuali

Di pari passo alle trasformazioni della società odierna, si è assistito, e si continua ad assistere, ad una profonda evoluzione del costrutto di famiglia, che contribuisce alla creazione di un fenomeno caleidoscopico della mutazione del familiare non riguardante soltanto la prospettiva esterna di chi vi assiste ma anche le norme che lo governano nel tempo e nelle società, legittimandolo (Saraceno, 2016). Conseguentemente, hanno preso piede nuove forme di genitorialità, le quali sembrano alla ricerca di autorizzazione del loro essere ed esistere per potersi ricondurre nella sfera della normalità, valore illusorio vanamente decantato ma fattivamente inesistente. Per distinguere ciò che è famiglia da ciò che non lo è, tuttavia, sarebbe auspicabile adottare il principio secondo cui una famiglia può essere riconosciuta come tale solo se in grado di educare, se capace di recuperare la cifra della stanzialità che rifugge dalla staticità ibernante della rigidità per ritornare a una stabilità che fa del cambiamento e della dinamicità il proprio credo (Corsi, Stramaglia, 2009).