Raccontano il Natale otto scrittrici che si inseriscono, tra Ottocento e Novecento, nel dibattito culturale e letterario del proprio tempo: Serao, Marchesa Colombi, Deledda, Messina, Gaskell, Pardo Bazán, Lagerlöf, Alcott. In un contesto che vede l’incremento del pubblico e delle occasioni di lettura, esse si fanno interpreti delle tradizioni della loro regione o del loro Paese e raffigurano bambini e anziani, padri e figli nel tessuto dei rapporti familiari. I racconti offrono uno sguardo sui percorsi che i personaggi compiono verso una revisione della propria vita: la storia può svolgersi nell’arco della giornata natalizia o lungo un iter più esteso, che in quella giornata trova scioglimento, perché è l’unico spazio narrativo in cui è naturale il superamento dei conflitti sociali e psicologici: al Natale compete la percezione del bene e l’inverno evoca la ricerca di calore, favorisce una presa di coscienza sull’assenza degli affetti, sul senso di esclusione dalla comunità.
L’attesa e il focolare: voci di scrittrici che raccontano il Natale
Laura Chiara Spinelli
2018-01-01
Abstract
Raccontano il Natale otto scrittrici che si inseriscono, tra Ottocento e Novecento, nel dibattito culturale e letterario del proprio tempo: Serao, Marchesa Colombi, Deledda, Messina, Gaskell, Pardo Bazán, Lagerlöf, Alcott. In un contesto che vede l’incremento del pubblico e delle occasioni di lettura, esse si fanno interpreti delle tradizioni della loro regione o del loro Paese e raffigurano bambini e anziani, padri e figli nel tessuto dei rapporti familiari. I racconti offrono uno sguardo sui percorsi che i personaggi compiono verso una revisione della propria vita: la storia può svolgersi nell’arco della giornata natalizia o lungo un iter più esteso, che in quella giornata trova scioglimento, perché è l’unico spazio narrativo in cui è naturale il superamento dei conflitti sociali e psicologici: al Natale compete la percezione del bene e l’inverno evoca la ricerca di calore, favorisce una presa di coscienza sull’assenza degli affetti, sul senso di esclusione dalla comunità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.