“All passed away”: l’assenza e il ritorno in A Few Crusted Characters di Thomas Hardy

Thomas Hardy trae le sue storie dalla voce degli abitanti del Wessex. Autorevole e insieme elusiva, la tradizione orale è alla radice dei racconti che compongono la silloge A Few Crusted Characters, pubblicata nel 1891 sul periodico Harper’s New Monthly Magazine e poi posta in appendice a Life’s Little Ironies (1894). Il protagonista, John Lackland, ritorna nel proprio paese natale: sulla diligenza che conduce a Longpuddle chiede ai viaggiatori di narrare le storie di coloro che, un tempo, gli erano familiari, per colmare di figure umane quel vuoto prodotto da una lunga assenza e recuperare così le proprie radici. Quando i racconti si esauriscono, viene meno la possibilità di tenere in vita i personaggi che li avevano popolati. Il refrain “All passed away” ricorre ossessivo nelle parole dei narratori e qualifica l’esperienza del protagonista nel segno della perdita: ancora straniero, John Lackland scompare come una figura spettrale, nell’impossibilità di reintegrarsi nella comunità.