Durante la campagna di scavo del 2004 condotta dalla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università di Bari nell’insediamento iapigio di Monte Sannace (Gioia del Colle, Bari), è stata rinvenuta una tomba di adulto quasi del tutto priva di terreno di infiltrazione ma che conteneva, invece, una modesta quantità di acqua piovana. Le particolari condizioni di rinvenimento e conservazione avevano determinato l’avanzato disfacimento dei resti ossei, ma consentito la mineralizzazione di porzioni di tessuto che aderivano alla superficie di sette fibule. L’eccezionale rinvenimento è stato occasione per affrontare uno studio multidisciplinare condotto in collaborazione con il Centro Interdipartimentale “Laboratorio di Ricerca per la Diagnostica dei Beni Culturali” dell’Università di Bari. In questa sede si propongono i risultati dello studio archeologico e delle analisi realizzate (Microscopia ottica e SEM) che, seppur preliminari, hanno permesso di ottenere informazioni decisive per la comprensione della natura delle fibre e dei processi tecnico-produttivi del tessuto.
Analisi archeologica ed archeometrica di resti di tessuto mineralizzato su fibule da Monte Sannace
Matteo de Sio;Tiziana Forleo;Annarosa Mangone;Paola Palmentola
2023-01-01
Abstract
Durante la campagna di scavo del 2004 condotta dalla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università di Bari nell’insediamento iapigio di Monte Sannace (Gioia del Colle, Bari), è stata rinvenuta una tomba di adulto quasi del tutto priva di terreno di infiltrazione ma che conteneva, invece, una modesta quantità di acqua piovana. Le particolari condizioni di rinvenimento e conservazione avevano determinato l’avanzato disfacimento dei resti ossei, ma consentito la mineralizzazione di porzioni di tessuto che aderivano alla superficie di sette fibule. L’eccezionale rinvenimento è stato occasione per affrontare uno studio multidisciplinare condotto in collaborazione con il Centro Interdipartimentale “Laboratorio di Ricerca per la Diagnostica dei Beni Culturali” dell’Università di Bari. In questa sede si propongono i risultati dello studio archeologico e delle analisi realizzate (Microscopia ottica e SEM) che, seppur preliminari, hanno permesso di ottenere informazioni decisive per la comprensione della natura delle fibre e dei processi tecnico-produttivi del tessuto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
