La base di partenza della riflessione prende le mosse dall’art. 27 Cost. che al 3° co. sancisce la finalità rieducativa della pena riconoscendo la necessità di promuovere una politica criminale saldamente ancorata ai principi fondamentali dello Stato di diritto ma allo stesso tempo anche empiricamente orientata. In questo scenario l’Autore propone a una nuova prospettiva di analisi e di studio che focalizzando l’attenzione sull’uomo e sulle sue capacità di reagire alle situazioni avverse valorizza il concetto di resilienza nel conseguimento dell’obiettivo rieducativo sottolineandone le numerose potenzialità.

Le potenzialità del concetto di "resilienza" nel trattamento rieducativo dei condannati minorenni previsto dal d. lgs. 2 ottobre 2018 n.121 (o.p.m.)

Persio, Porzia Teresa
2023-01-01

Abstract

La base di partenza della riflessione prende le mosse dall’art. 27 Cost. che al 3° co. sancisce la finalità rieducativa della pena riconoscendo la necessità di promuovere una politica criminale saldamente ancorata ai principi fondamentali dello Stato di diritto ma allo stesso tempo anche empiricamente orientata. In questo scenario l’Autore propone a una nuova prospettiva di analisi e di studio che focalizzando l’attenzione sull’uomo e sulle sue capacità di reagire alle situazioni avverse valorizza il concetto di resilienza nel conseguimento dell’obiettivo rieducativo sottolineandone le numerose potenzialità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/468881
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