Il presente contributo, che trae spunto dalle riflessioni esposte da Gianfranco Folena nell’ormai classico saggio dedicato a L’orologio del Petrarca (1979), intende ripercorrere il Canzoniere alla ricerca di indizi testuali che consentano di riconsiderare la semantica petrarchesca del tempo e di avanzare un’interpretazione che, mentre tiene conto della solida tradizione di studi esistente, vuole proporsi come momento di sintesi e, almeno in parte, di superamento di tale tradizione ; in secondo luogo, intende lumeggiare il rapporto Dante/Petrarca sub specie temporis per proporre una rinnovata visione dell’effettiva distanza che separa i due poeti.

L’orologio del Petrarca: note a margine del saggio di Gianfranco Folena (1979)

Elisa Tinelli
2022-01-01

Abstract

Il presente contributo, che trae spunto dalle riflessioni esposte da Gianfranco Folena nell’ormai classico saggio dedicato a L’orologio del Petrarca (1979), intende ripercorrere il Canzoniere alla ricerca di indizi testuali che consentano di riconsiderare la semantica petrarchesca del tempo e di avanzare un’interpretazione che, mentre tiene conto della solida tradizione di studi esistente, vuole proporsi come momento di sintesi e, almeno in parte, di superamento di tale tradizione ; in secondo luogo, intende lumeggiare il rapporto Dante/Petrarca sub specie temporis per proporre una rinnovata visione dell’effettiva distanza che separa i due poeti.
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