L’archeologia è stata recentemente definita come una ‘forma mentale’ aperta e creativa capace di rinnovare le proprie metodologie e tessere relazioni con altri saperi, sia umanistici che scientifici. Forte di questa innata curiositas, non ha mai avuto difficoltà a confrontarsi con prospettive innovative, fra cui quella dell’allargamento del proprio orizzonte d’azione oltre i limiti dell’Antichità e del Medioevo. Interessarsi al passato recente potrebbe sembrare un paradosso per una disciplina orientata verso l’antichità, ma in realtà rappresenta una prospettiva più che concreta, affermatasi anche in Italia con la diffusione dell’archeologia del contemporaneo.
Scavare nel contemporaneo. Archeologia e comunità al campo 65 di Altamura (BA)
giuliano de felice
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2023-01-01
Abstract
L’archeologia è stata recentemente definita come una ‘forma mentale’ aperta e creativa capace di rinnovare le proprie metodologie e tessere relazioni con altri saperi, sia umanistici che scientifici. Forte di questa innata curiositas, non ha mai avuto difficoltà a confrontarsi con prospettive innovative, fra cui quella dell’allargamento del proprio orizzonte d’azione oltre i limiti dell’Antichità e del Medioevo. Interessarsi al passato recente potrebbe sembrare un paradosso per una disciplina orientata verso l’antichità, ma in realtà rappresenta una prospettiva più che concreta, affermatasi anche in Italia con la diffusione dell’archeologia del contemporaneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.