La recente tornata referendaria offre interessanti spunti di approfondimento sul referendum abrogativo e sulle sue criticità. Tra le principali ragioni della crisi di tale istituto di democrazia diretta, attestato dal mancato raggiungimento del quorum partecipativo previsto dalla carta costituzionale, vi anzitutto quella dell’inerzia del parlamento italiano su temi complessi che necessitano di riforme e per i quali il terreno più idoneo appare quello dell’iniziativa legislativa ordinaria. Vi è poi una ragione legata alle modalità di formulazione dei quesiti referendari, sempre più frequentemente caratterizzati da domande eterogenee e prive di una “matrice razionalmente unitaria” che di fatto impediscono “risposte consapevoli ed univoche”. Il rischio è che il referendum, da uno strumento essenziale di democrazia diretta, possa trasformarsi gradatamente in un distorto strumento di democrazia rappresentativa.
Il referendum abrogativo: the dark side of democracy
perchinunno
2023-01-01
Abstract
La recente tornata referendaria offre interessanti spunti di approfondimento sul referendum abrogativo e sulle sue criticità. Tra le principali ragioni della crisi di tale istituto di democrazia diretta, attestato dal mancato raggiungimento del quorum partecipativo previsto dalla carta costituzionale, vi anzitutto quella dell’inerzia del parlamento italiano su temi complessi che necessitano di riforme e per i quali il terreno più idoneo appare quello dell’iniziativa legislativa ordinaria. Vi è poi una ragione legata alle modalità di formulazione dei quesiti referendari, sempre più frequentemente caratterizzati da domande eterogenee e prive di una “matrice razionalmente unitaria” che di fatto impediscono “risposte consapevoli ed univoche”. Il rischio è che il referendum, da uno strumento essenziale di democrazia diretta, possa trasformarsi gradatamente in un distorto strumento di democrazia rappresentativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.