Negli ultimi anni la giurisprudenza degli Stati Uniti si è più volte trovata a valutare richieste di esenzione per motivi religiosi provenienti da chi, condividendo la visione religiosa del matrimonio come unione tra un uomo e una donna, non intende prestare la propria opera professionale a favore di coppie unite da un matrimonio omosessuale. In Fulton la Corte Suprema si è pronunciata sul caso di un ente cattolico che gestiva per conto della città di Philadelphia le procedure di affido familiare, e aveva chiesto di essere autorizzato a rifiutare gli incarichi da parte di coppie omosessuali. L’amministrazione pubblica aveva revocato all’ente l’autorizzazione all’ente, sostenendo che la richiesta violasse il principio di non discriminazione.
Libertà religiosa, matrimonio omosessuale e affido di minori. La decisione della Corte Suprema U.S.A. Fulton v. City of Philadelphia
Maria Luisa Lo Giacco
2023-01-01
Abstract
Negli ultimi anni la giurisprudenza degli Stati Uniti si è più volte trovata a valutare richieste di esenzione per motivi religiosi provenienti da chi, condividendo la visione religiosa del matrimonio come unione tra un uomo e una donna, non intende prestare la propria opera professionale a favore di coppie unite da un matrimonio omosessuale. In Fulton la Corte Suprema si è pronunciata sul caso di un ente cattolico che gestiva per conto della città di Philadelphia le procedure di affido familiare, e aveva chiesto di essere autorizzato a rifiutare gli incarichi da parte di coppie omosessuali. L’amministrazione pubblica aveva revocato all’ente l’autorizzazione all’ente, sostenendo che la richiesta violasse il principio di non discriminazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
