Pur non essendo mai uscita di scena, la guerra ha conosciuto negli ultimi anni una drammatica riattualizzazione. Il seguente saggio impiega il concetto di dispositivo – con riferimento alle sue declinazioni da parte di Deleuze, Agamben e Foucault – come lente di lettura attraverso la quale indagare tale fenomeno. Più precisamente, a partire dall'esame delle argomentazioni di Foucault sulla guerra e di Schmitt sul politico, la domanda che guida lo sviluppo dell'analisi mira a comprendere se sia non solo possibile, ma anche necessario intendere la guerra come dispositivo di regolamentazione della società.

La guerra come dispositivo: un percorso a partire da Michel Foucault e Carl Schmitt

VALENTINA ANTONIOL
2018-01-01

Abstract

Pur non essendo mai uscita di scena, la guerra ha conosciuto negli ultimi anni una drammatica riattualizzazione. Il seguente saggio impiega il concetto di dispositivo – con riferimento alle sue declinazioni da parte di Deleuze, Agamben e Foucault – come lente di lettura attraverso la quale indagare tale fenomeno. Più precisamente, a partire dall'esame delle argomentazioni di Foucault sulla guerra e di Schmitt sul politico, la domanda che guida lo sviluppo dell'analisi mira a comprendere se sia non solo possibile, ma anche necessario intendere la guerra come dispositivo di regolamentazione della società.
2018
978-88-7000-767-1
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