Ripercorrendo la tradizione letteraria italiana, il volume intende tracciare un itinerario di analisi testuale concentrato sui caratteri originali che il mito assume in alcuni punti di svolta di quella tradizione, dalle prime prove di Dante, Petrarca e Boccaccio fino ai “moderni”. Esso punta a dare un’idea della sintesi fra immaginario mitico-pagano e valori cristiani che la “rinascenza” italiana per secoli ha offerto alla cultura europea, trasvalorandosi poi in senso razionalmente protomoderno (Vico) o nobilmente consolatorio (Foscolo). Oltre la soglia della décadence, la fortuna toccherà invece alla vocazione prometeica del vitalismo dannunziano e, su tutt’altra via, al moderno intreccio fra inconscio e mito nell’immaginario orfico (Campana), dove Orfeo e Narciso sono sodali di una stessa renitenza agli ordini, evocante l’eternità del desiderio di rinascita come sfida all’incombere dell’apocalisse.
Il fantasma della bellezza. Il mito nella letteratura italiana
Laura Villani;Claudia Maggialetti;Raffaele Girardi
2019-01-01
Abstract
Ripercorrendo la tradizione letteraria italiana, il volume intende tracciare un itinerario di analisi testuale concentrato sui caratteri originali che il mito assume in alcuni punti di svolta di quella tradizione, dalle prime prove di Dante, Petrarca e Boccaccio fino ai “moderni”. Esso punta a dare un’idea della sintesi fra immaginario mitico-pagano e valori cristiani che la “rinascenza” italiana per secoli ha offerto alla cultura europea, trasvalorandosi poi in senso razionalmente protomoderno (Vico) o nobilmente consolatorio (Foscolo). Oltre la soglia della décadence, la fortuna toccherà invece alla vocazione prometeica del vitalismo dannunziano e, su tutt’altra via, al moderno intreccio fra inconscio e mito nell’immaginario orfico (Campana), dove Orfeo e Narciso sono sodali di una stessa renitenza agli ordini, evocante l’eternità del desiderio di rinascita come sfida all’incombere dell’apocalisse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.