La mostra dei tesori rubastini al Museo Nazionale Archeologico di Reggio Calabria rimarca l'eccezionalità del patrimonio pugliese. A porre le basi nell'800 per la sua salvaguardia furono i privati come appunto gli Jatta a Ruvo o i Martinelli-Meo Evoli a Monopoli.
Il caso Jatta. Dalla collezione al museo
Andrea Leonardi
2022-01-01
Abstract
La mostra dei tesori rubastini al Museo Nazionale Archeologico di Reggio Calabria rimarca l'eccezionalità del patrimonio pugliese. A porre le basi nell'800 per la sua salvaguardia furono i privati come appunto gli Jatta a Ruvo o i Martinelli-Meo Evoli a Monopoli.File in questo prodotto:
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