Le diverse teorie sui processi decisionali hanno a lungo evidenziato il complesso rapporto esistente tra ragione ed emozioni. Anche se spesso si è convinti di decidere prevalentemente su basi razionali, è necessario considerare l’incidenza delle emozioni le quali, invece, spesso determinano e guidano le decisioni. Partendo da queste considerazioni, l’obiettivo di questo articolo è quello di comprendere se le emozioni incidentali di rabbia e colpa influenzino il giudizio morale e, quindi, la presa di decisioni, nello specifico analizzando il loro effetto sulle valutazioni e sulle stime di giudizio. Si indagano, inoltre, eventuali differenze in termini di età nelle stime di giudizio. Sono stati reclutati 212 partecipanti, tutti di sesso maschile, casualmente assegnati ad una tra le tre condizioni sperimentali (Neutro-controllo vs Rabbia vs Colpa); a questi è stato somministrato un protocollo che comprendeva a) la rilevazione dello stato emotivo pre-manipolazione, b) la manipolazione emotiva stessa, c) la registrazione dello stato emotivo post-manipolazione, d) la presentazione di uno scenario morale e, infine, e) le valutazioni in termini di stima di gravità, prevedibilità e responsabilità dell’accaduto, l’incidenza del pensiero controfattuale e le emozioni connesse. I risultati mostrano come le emozioni, in particolare la colpa, possono influenzare le stime giudizio e, quindi, il giudizio morale. Ulteriori studi potrebbero indagare in modo più approfondito il ruolo della rabbia o di altre emozioni nel giudizio morale.
Come le emozioni influenzano la decisione e il giudizio morale
Giuseppe Volpe;Tiziana Lanciano
2021-01-01
Abstract
Le diverse teorie sui processi decisionali hanno a lungo evidenziato il complesso rapporto esistente tra ragione ed emozioni. Anche se spesso si è convinti di decidere prevalentemente su basi razionali, è necessario considerare l’incidenza delle emozioni le quali, invece, spesso determinano e guidano le decisioni. Partendo da queste considerazioni, l’obiettivo di questo articolo è quello di comprendere se le emozioni incidentali di rabbia e colpa influenzino il giudizio morale e, quindi, la presa di decisioni, nello specifico analizzando il loro effetto sulle valutazioni e sulle stime di giudizio. Si indagano, inoltre, eventuali differenze in termini di età nelle stime di giudizio. Sono stati reclutati 212 partecipanti, tutti di sesso maschile, casualmente assegnati ad una tra le tre condizioni sperimentali (Neutro-controllo vs Rabbia vs Colpa); a questi è stato somministrato un protocollo che comprendeva a) la rilevazione dello stato emotivo pre-manipolazione, b) la manipolazione emotiva stessa, c) la registrazione dello stato emotivo post-manipolazione, d) la presentazione di uno scenario morale e, infine, e) le valutazioni in termini di stima di gravità, prevedibilità e responsabilità dell’accaduto, l’incidenza del pensiero controfattuale e le emozioni connesse. I risultati mostrano come le emozioni, in particolare la colpa, possono influenzare le stime giudizio e, quindi, il giudizio morale. Ulteriori studi potrebbero indagare in modo più approfondito il ruolo della rabbia o di altre emozioni nel giudizio morale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.