Il volume raccoglie saggi di carattere storico, giuridico, economico e pedagogico sul tema della tutela ambientale del Mar Piccolo di Taranto. L'opera è suddivisa in due parti. La prima (Storia e prospettive) contiene i saggi di Maria Casola, “Parco Regionale Mar Piccolo”. Aspetti de iure condito e prospettive de iure condendo; Dario Dell’Osa, Stella Lippolis, Fabio De Matteis, La Regia Marina Italiana e la gestione dell’Arsenale Militare Marittimo di Taranto (1889-1918); Federica Monteleone, La storia del Mar Piccolo di Taranto per la formazione di una cittadinanza attiva; Luciana Petracca, Il principe, la città, il porto. Strategie di potenziamento dello scalo marittimo di Taranto al tempo di Giovanni Antonio Orsini del Balzo (1420-1463); Giuseppe Portacci, Antonella Di Leo, Geomorfologia culturale applicata al; Mar Piccolo di Taranto: il caso dell’acquerello di Louis Ducros, «Pêche aux moules dans la petite mer de Tarente vue du coin de la Citadelle» 1778; Vito Sibilio, Spunti per una lettura geopolitica della storia della Puglia dalle origini alla fine del Medioevo; Stefano Vinci, Le antiche consuetudini di Taranto sulla pesca e la legislazione unitaria. Nella seconda parte (Tutela giuridica e sostenibilità ambientale) ci sono i saggi di Barbara Borrillo, La tutela civilistica del Mar Piccolo; Angelo Doglioni, Il sistema delle sorgenti dell’area del Mar Piccolo di Taranto; Cira Grippa, La mitilicoltura nel Mar Piccolo di Taranto; Ivan Ingravallo, Il possibile ruolo dell’UNESCO nella tutela e valorizzazione del Mar Piccolo di Taranto; Adriana Schiedi, Geopedagogia mediterranea. Il modello di una green (intercultural) education per la sostenibilità ambientale; Laura Tafaro, La “sostenibile” soggettività del Mar Piccolo nel prisma della complessità.
Il Mar Piccolo di Taranto tra passato e futuro. Società, ambiente, cultura
stefano vinci
2023-01-01
Abstract
Il volume raccoglie saggi di carattere storico, giuridico, economico e pedagogico sul tema della tutela ambientale del Mar Piccolo di Taranto. L'opera è suddivisa in due parti. La prima (Storia e prospettive) contiene i saggi di Maria Casola, “Parco Regionale Mar Piccolo”. Aspetti de iure condito e prospettive de iure condendo; Dario Dell’Osa, Stella Lippolis, Fabio De Matteis, La Regia Marina Italiana e la gestione dell’Arsenale Militare Marittimo di Taranto (1889-1918); Federica Monteleone, La storia del Mar Piccolo di Taranto per la formazione di una cittadinanza attiva; Luciana Petracca, Il principe, la città, il porto. Strategie di potenziamento dello scalo marittimo di Taranto al tempo di Giovanni Antonio Orsini del Balzo (1420-1463); Giuseppe Portacci, Antonella Di Leo, Geomorfologia culturale applicata al; Mar Piccolo di Taranto: il caso dell’acquerello di Louis Ducros, «Pêche aux moules dans la petite mer de Tarente vue du coin de la Citadelle» 1778; Vito Sibilio, Spunti per una lettura geopolitica della storia della Puglia dalle origini alla fine del Medioevo; Stefano Vinci, Le antiche consuetudini di Taranto sulla pesca e la legislazione unitaria. Nella seconda parte (Tutela giuridica e sostenibilità ambientale) ci sono i saggi di Barbara Borrillo, La tutela civilistica del Mar Piccolo; Angelo Doglioni, Il sistema delle sorgenti dell’area del Mar Piccolo di Taranto; Cira Grippa, La mitilicoltura nel Mar Piccolo di Taranto; Ivan Ingravallo, Il possibile ruolo dell’UNESCO nella tutela e valorizzazione del Mar Piccolo di Taranto; Adriana Schiedi, Geopedagogia mediterranea. Il modello di una green (intercultural) education per la sostenibilità ambientale; Laura Tafaro, La “sostenibile” soggettività del Mar Piccolo nel prisma della complessità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.