Abstract in inglese The essay illustrates the French dimension of the way of seeing the brigand in the second half of the 19th century, through writing and graphic organisation strategies typical of a new press capable of having an impact on public opinion. In particular, the newspaper examined, «Le Monde illustré» (of which the author analyses the 714 issues between 1857 and 1870) is the epitome of both the 'political' emptying of the French brigand from romantic hero to humorous character, and of the representation of the Italian brigand as a figure assimilable to backward realities not only in Europe, but also in North Africa (Algeria, Morocco) and America (Mexico). The author argues that the national-popular declination, between the burlesque and the macchiettistico, of the ambiguous figure of the brigand, endowed with an extraordinary semantic ductility, prevents the transalpine newspaper from understanding the complexity of the Italian Risorgimento even in the most tragic phase of the political-war conflict.

Abstract in italiano Il saggio illustra la dimensione francese del modo di vedere il brigante nel secondo Ottocento, attraverso strategie di scrittura e di organizzazione grafica proprie di una nuova stampa capace di avere impatto sull’opinione pubblica nazionale. In particolare, il giornale preso in esame, «Le Monde illustré» (di cui si analizzano i 714 fascicoli compresi tra il 1857 e il 1870) si fa l’epitome sia dello svuotamento “politico” del brigante francese da eroe romantico a personaggio umoristico, sia della rappresentazione del brigante italiano come figura assimilabile a realtà arretrate non solo in Europa, ma anche nel Nord Africa (Algeria, Marocco) e in America (Messico). L’autrice sostiene che la declinazione nazional-popolare, tra il burlesco e il macchiettistico, della figura ambigua del brigante, dotata di una straordinaria duttilità semantica, impedisce al giornale d’Oltralpe di comprendere la complessità del Risorgimento italiano anche nella fase più tragica del conflitto politico-bellico.

Il Risorgimento italiano visto da Parigi: la figura del brigante postunitario in "Le Monde illustré"

Ida Porfido
2023-01-01

Abstract

Abstract in inglese The essay illustrates the French dimension of the way of seeing the brigand in the second half of the 19th century, through writing and graphic organisation strategies typical of a new press capable of having an impact on public opinion. In particular, the newspaper examined, «Le Monde illustré» (of which the author analyses the 714 issues between 1857 and 1870) is the epitome of both the 'political' emptying of the French brigand from romantic hero to humorous character, and of the representation of the Italian brigand as a figure assimilable to backward realities not only in Europe, but also in North Africa (Algeria, Morocco) and America (Mexico). The author argues that the national-popular declination, between the burlesque and the macchiettistico, of the ambiguous figure of the brigand, endowed with an extraordinary semantic ductility, prevents the transalpine newspaper from understanding the complexity of the Italian Risorgimento even in the most tragic phase of the political-war conflict.
2023
Abstract in italiano Il saggio illustra la dimensione francese del modo di vedere il brigante nel secondo Ottocento, attraverso strategie di scrittura e di organizzazione grafica proprie di una nuova stampa capace di avere impatto sull’opinione pubblica nazionale. In particolare, il giornale preso in esame, «Le Monde illustré» (di cui si analizzano i 714 fascicoli compresi tra il 1857 e il 1870) si fa l’epitome sia dello svuotamento “politico” del brigante francese da eroe romantico a personaggio umoristico, sia della rappresentazione del brigante italiano come figura assimilabile a realtà arretrate non solo in Europa, ma anche nel Nord Africa (Algeria, Marocco) e in America (Messico). L’autrice sostiene che la declinazione nazional-popolare, tra il burlesco e il macchiettistico, della figura ambigua del brigante, dotata di una straordinaria duttilità semantica, impedisce al giornale d’Oltralpe di comprendere la complessità del Risorgimento italiano anche nella fase più tragica del conflitto politico-bellico.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/453820
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact