Queste pagine intendono offrire un primo contributo alla ricostruzione della storia della tabacchicoltura italiana tra il secondo dopoguerra e gli anni Ottanta del Novecento, un periodo finora poco praticato dalla storiografia. Il caso dei tabacchi “levantini” del Salento, particolarmente rappresentativo a livello nazionale, e il ricorso alle categorie di “corporativismo”, “corporatismo” e corporatist policy network, hanno consentito di indagare le ragioni della scomparsa del comparto agricolo del settore, con particolare attenzione alla liberalizzazione del 1970 e al passaggio da un sistema vincolistico interno alla politica agricola comunitaria.
Oltre la “fine della storia”. Declino e scomparsa del corporatismo tabacchicolo nel Salento
Antonio Bonatesta
2020-01-01
Abstract
Queste pagine intendono offrire un primo contributo alla ricostruzione della storia della tabacchicoltura italiana tra il secondo dopoguerra e gli anni Ottanta del Novecento, un periodo finora poco praticato dalla storiografia. Il caso dei tabacchi “levantini” del Salento, particolarmente rappresentativo a livello nazionale, e il ricorso alle categorie di “corporativismo”, “corporatismo” e corporatist policy network, hanno consentito di indagare le ragioni della scomparsa del comparto agricolo del settore, con particolare attenzione alla liberalizzazione del 1970 e al passaggio da un sistema vincolistico interno alla politica agricola comunitaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.