Acclamata dai primi commentatori come la novità più rilevante sul piano processuale della l. 29 ottobre 2016, n. 199, il controllo giudiziario dell’azienda di cui all’art. 3 rappresenta un’inedita misura cautelare di tipo reale che non ha come fine ultimo lo spossessamento gestorio dell’azienda, ma l’introduzione di nuove di forme di “vigilanza” o di “controllo” delle attività economiche che, limitando l’ingerenza statale, siano efficaci ai fini della sottrazione all’influenza criminale e capaci di salvaguardare il patrimonio aziendale e i livelli occupazionali. Il contributo analizza la disciplina predisposta dal legislatore del 2016, verificandone la tenuta sistematica
Il controllo giudiziario dell’azienda e l’amministrazione dei beni sequestrati
Delvecchio F
2020-01-01
Abstract
Acclamata dai primi commentatori come la novità più rilevante sul piano processuale della l. 29 ottobre 2016, n. 199, il controllo giudiziario dell’azienda di cui all’art. 3 rappresenta un’inedita misura cautelare di tipo reale che non ha come fine ultimo lo spossessamento gestorio dell’azienda, ma l’introduzione di nuove di forme di “vigilanza” o di “controllo” delle attività economiche che, limitando l’ingerenza statale, siano efficaci ai fini della sottrazione all’influenza criminale e capaci di salvaguardare il patrimonio aziendale e i livelli occupazionali. Il contributo analizza la disciplina predisposta dal legislatore del 2016, verificandone la tenuta sistematicaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.