Lo studio presentato, in prospettiva micropedagogica (Demetrio, 1992) e neo-personalistico fenomenologica (Santelli, 2009; Mortari, 2007; Perla, 2010), è stato condotto su 23 bambini dai 2 ai 5 anni, 46 genitori e 8 educatori, nello spazio infanzia ‘Le Matite colorate baby’ di Matera. La ricerca inscrive l’agire educativo per la pace nel quadro teorico relativo alla gestione del conflitto (Fonzi, 1991, 2001) e alla promozione della competenza emotiva (Saarni,1999; Steiner, 1999) partendo dal principio secondo il quale già in età prescolare i bambini hanno la capacità di placare e risolvere i conflitti in maniera positiva (Falcicchio, 2018; 2022; Novara, 2011; 2015), attraverso il compromesso, la controproposta, la giustificazione e la riconciliazione (Camaioni et al., 2002; Perla, Riva, 2016; Perla, Agrati, Amati, 2020). Lo studio intende, nello specifico, offrire dati ed evidenze funzionali alla formalizzazione di specifici dispositivi di mediazione educativa inerenti l’area professionale ‘Infanzia 0-6’ (Perla, Agrati, Amati 2020). La ricerca ha previsto tre fasi di lavoro, una con i genitori, una con gli educatori ed una con i bambini. Gli strumenti di raccolta e monitoraggio utilizzati sono stati: interviste “esplorative” pre e post intervento, sia ai genitori che agli educatori, osservazioni partecipate, questionari, focus group. Dalle prime risultanze è emerso come i bambini col passare del tempo accrescano le loro strategie di risoluzione dei conflitti all’interno del gruppo dei pari. Se ne presenteranno le evidenze.
Pratiche didattiche di gestione del conflitto. Per un’educazione alla pace con i bambini dai 2 ai 5 anni
Amati, Ilenia
2022-01-01
Abstract
Lo studio presentato, in prospettiva micropedagogica (Demetrio, 1992) e neo-personalistico fenomenologica (Santelli, 2009; Mortari, 2007; Perla, 2010), è stato condotto su 23 bambini dai 2 ai 5 anni, 46 genitori e 8 educatori, nello spazio infanzia ‘Le Matite colorate baby’ di Matera. La ricerca inscrive l’agire educativo per la pace nel quadro teorico relativo alla gestione del conflitto (Fonzi, 1991, 2001) e alla promozione della competenza emotiva (Saarni,1999; Steiner, 1999) partendo dal principio secondo il quale già in età prescolare i bambini hanno la capacità di placare e risolvere i conflitti in maniera positiva (Falcicchio, 2018; 2022; Novara, 2011; 2015), attraverso il compromesso, la controproposta, la giustificazione e la riconciliazione (Camaioni et al., 2002; Perla, Riva, 2016; Perla, Agrati, Amati, 2020). Lo studio intende, nello specifico, offrire dati ed evidenze funzionali alla formalizzazione di specifici dispositivi di mediazione educativa inerenti l’area professionale ‘Infanzia 0-6’ (Perla, Agrati, Amati 2020). La ricerca ha previsto tre fasi di lavoro, una con i genitori, una con gli educatori ed una con i bambini. Gli strumenti di raccolta e monitoraggio utilizzati sono stati: interviste “esplorative” pre e post intervento, sia ai genitori che agli educatori, osservazioni partecipate, questionari, focus group. Dalle prime risultanze è emerso come i bambini col passare del tempo accrescano le loro strategie di risoluzione dei conflitti all’interno del gruppo dei pari. Se ne presenteranno le evidenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.