The technical progress of the canned food industry in the second half of the nineteenth century owes much to production for military use. This paper aims to discuss the characteristics of the production and supply of canned food, meat, and vegetable preserves, for the Italian armed forces from 1861 to the Second World War. The essay will examine the activity of the first companies engaged in the supply of canned foods to the military administration and will focus on the problems that the canning industry was called upon to solve. An in-depth analysis will then be carried out on the most important Italian military canning plants for the armed forces, those of Casaralta, near Bologna, and Scanzano near Foligno. Beyond the positive implications that the production of canned food had on the supply of troops, especially in times of war, this essay intends to demonstrate how, thanks to the demand for military use, the Italian canning industry was able to develop increasingly efficient production systems, capable of qualitatively appreciable results.

Il progresso tecnico fatto registrare dall’industria delle conserve alimentari nella seconda metà dell’Ottocento deve molto alla produzione per uso militare. Questo saggio intende illustrare le caratteristiche del sistema della produzione e dell’approvvigionamento di conserve alimentari, di carne e vegetali, per le forze armate italiane dall’Unità alla Seconda guerra mondiale. Prendendo spunto dall’attività delle prime imprese impegnate nella fornitura di conserve all’amministrazione militare ci si soffermerà sui problemi che l’industria conserviera per uso militare fu chiamata a risolvere. Verrà poi effettuato un approfondimento sui due più importanti stabilimenti militari italiani di conserve per le forze armate, quello di Casaralta, nei pressi di Bologna, e quello di Scanzano nei pressi di Foligno. Al di là dei risvolti positivi che la produzione di conserve alimentari ebbe sull’approvvigionamento delle truppe, soprattutto nei periodi di guerra, questo saggio intende dimostrare come, grazie alla domanda per uso militare, l’industria conserviera italiana fu in grado di mettere a punto sistemi di produzione sempre più efficienti, capaci di risultati qualitativamente apprezzabili.

Produzione e consumo di conserve alimentari per uso militare in Italia (1860-1940)

Dario Dell'Osa
2022-01-01

Abstract

The technical progress of the canned food industry in the second half of the nineteenth century owes much to production for military use. This paper aims to discuss the characteristics of the production and supply of canned food, meat, and vegetable preserves, for the Italian armed forces from 1861 to the Second World War. The essay will examine the activity of the first companies engaged in the supply of canned foods to the military administration and will focus on the problems that the canning industry was called upon to solve. An in-depth analysis will then be carried out on the most important Italian military canning plants for the armed forces, those of Casaralta, near Bologna, and Scanzano near Foligno. Beyond the positive implications that the production of canned food had on the supply of troops, especially in times of war, this essay intends to demonstrate how, thanks to the demand for military use, the Italian canning industry was able to develop increasingly efficient production systems, capable of qualitatively appreciable results.
2022
Il progresso tecnico fatto registrare dall’industria delle conserve alimentari nella seconda metà dell’Ottocento deve molto alla produzione per uso militare. Questo saggio intende illustrare le caratteristiche del sistema della produzione e dell’approvvigionamento di conserve alimentari, di carne e vegetali, per le forze armate italiane dall’Unità alla Seconda guerra mondiale. Prendendo spunto dall’attività delle prime imprese impegnate nella fornitura di conserve all’amministrazione militare ci si soffermerà sui problemi che l’industria conserviera per uso militare fu chiamata a risolvere. Verrà poi effettuato un approfondimento sui due più importanti stabilimenti militari italiani di conserve per le forze armate, quello di Casaralta, nei pressi di Bologna, e quello di Scanzano nei pressi di Foligno. Al di là dei risvolti positivi che la produzione di conserve alimentari ebbe sull’approvvigionamento delle truppe, soprattutto nei periodi di guerra, questo saggio intende dimostrare come, grazie alla domanda per uso militare, l’industria conserviera italiana fu in grado di mettere a punto sistemi di produzione sempre più efficienti, capaci di risultati qualitativamente apprezzabili.
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