Un sistema efficiente di mobilità multimodale costituisce un fattore importante per migliorare l'accessibilità dei territori e, in particolare, delle destinazioni turistiche in chiave sostenibile. Il problema è particolarmente rilevante nelle zone costiere che tradizionalmente vedono nell'auto privata il principale mezzo di trasporto utilizzato a causa delle lunghe distanze di viaggio dai principali hub di accesso alla regione, della minore densità di popolazione locale che non giustifica un’elevata frequenza dei servizi di trasporto pubblico e della elevata stagionalità turistica che aumenta le diseconomie legate al dimensionamento efficiente delle infrastrutture disponibili. In questo lavoro si forniscono i principali risultati di un’estesa ricerca condotta nella regione Puglia per valutare il grado di accessibilità delle città costiere, confrontando i tempi di percorrenza del sistema di trasporto pubblico rispetto all’opzione del mezzo privato, necessari per raggiungere tutte le 67 destinazioni costiere pugliesi dalle principali porte di accesso regionali (aeroporti, stazioni ferroviarie, porti). Applicando per la prima volta su scala regionale/locale la metodologia sviluppata a livello nazionale dall’ex Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT, 2018), lo studio fornisce diversi suggerimenti sulla politica dei trasporti e sulle strategie operative utili per conciliare lo sviluppo di attività turistiche competitive con l'accessibilità urbana sostenibile.
L’accessibilità multimodale nelle aree costiere: strategie per le destinazioni turistiche sostenibili
BUONGIORNO, ALESSANDRO
;INTINI, MARIO;SPIRU, ADA
2022-01-01
Abstract
Un sistema efficiente di mobilità multimodale costituisce un fattore importante per migliorare l'accessibilità dei territori e, in particolare, delle destinazioni turistiche in chiave sostenibile. Il problema è particolarmente rilevante nelle zone costiere che tradizionalmente vedono nell'auto privata il principale mezzo di trasporto utilizzato a causa delle lunghe distanze di viaggio dai principali hub di accesso alla regione, della minore densità di popolazione locale che non giustifica un’elevata frequenza dei servizi di trasporto pubblico e della elevata stagionalità turistica che aumenta le diseconomie legate al dimensionamento efficiente delle infrastrutture disponibili. In questo lavoro si forniscono i principali risultati di un’estesa ricerca condotta nella regione Puglia per valutare il grado di accessibilità delle città costiere, confrontando i tempi di percorrenza del sistema di trasporto pubblico rispetto all’opzione del mezzo privato, necessari per raggiungere tutte le 67 destinazioni costiere pugliesi dalle principali porte di accesso regionali (aeroporti, stazioni ferroviarie, porti). Applicando per la prima volta su scala regionale/locale la metodologia sviluppata a livello nazionale dall’ex Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT, 2018), lo studio fornisce diversi suggerimenti sulla politica dei trasporti e sulle strategie operative utili per conciliare lo sviluppo di attività turistiche competitive con l'accessibilità urbana sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.