Dopo aver delineato la portata innovativa del d.lgs. 29/1993, si osserva anzitutto che il processo di delegificazione e di privatizzazione non coinvolge la disciplina delle funzioni pubblicistiche della polizia municipale, ma ne concerne soltanto l'aspetto organizzativo. Si afferma, poi, che i poteri del privato datore di lavoro trovano argini invalicabili nelle peculiarità di quelle stesse funzioni e che, più in generale, occorre coordinare le disposizioni del decreto con quelle della legge 65/1986. Si rileva, infine, che il problema di fondo resta quello relativo alla costituzionalità dell'art. 2 del d.lgs. 29/1993, come modificato dal d.lgs. 346/1993, nella parte in cui, di fronte alla legge delega 421/1992 che con formula ampia escludeva dalla privatizzazione le "forze di polizia", limita tale esclusione alle "forze di polizia di Stato".
Problemi applicativi del D.Lvo n. 29 del 1993 al settore della polizia locale
MASTRANGELO, Donatantonio
1997-01-01
Abstract
Dopo aver delineato la portata innovativa del d.lgs. 29/1993, si osserva anzitutto che il processo di delegificazione e di privatizzazione non coinvolge la disciplina delle funzioni pubblicistiche della polizia municipale, ma ne concerne soltanto l'aspetto organizzativo. Si afferma, poi, che i poteri del privato datore di lavoro trovano argini invalicabili nelle peculiarità di quelle stesse funzioni e che, più in generale, occorre coordinare le disposizioni del decreto con quelle della legge 65/1986. Si rileva, infine, che il problema di fondo resta quello relativo alla costituzionalità dell'art. 2 del d.lgs. 29/1993, come modificato dal d.lgs. 346/1993, nella parte in cui, di fronte alla legge delega 421/1992 che con formula ampia escludeva dalla privatizzazione le "forze di polizia", limita tale esclusione alle "forze di polizia di Stato".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.