La Corte costituzionale, con la sentenza n. 209 del 13 ottobre 2022, ha riconosciuto l’esenzione imu per l’abitazione principale dei coniugi o degli uniti civilmente residenti in comuni diversi o nel medesimo comune, dichiarando, per violazione degli artt. 3, 31 e 53 Cost., l’illegittimità costituzionale delle disposizioni che, sin dall’istituzione del tributo, hanno disciplinato la fattispecie. La sentenza ha il pregio di aver fornito una nuova nozione di abitazione principale ai fini imu, quale luogo in cui il soggetto passivo d’imposta risiede anagraficamente e dimora abitualmente, a prescindere dalla residenza e dimora degli altri componenti della famiglia. Viene così legittimata l'esenzione imu per l'abitazione adibita a dimora principale del contribuente anche nelle ipotesi di scissione del nucleo familiare.
La declaratoria di illegittimità costituzionale della normativa imu sull’abitazione principale: analisi multilivello ed equilibri di sistema
Parente Salvatore Antonello
2023-01-01
Abstract
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 209 del 13 ottobre 2022, ha riconosciuto l’esenzione imu per l’abitazione principale dei coniugi o degli uniti civilmente residenti in comuni diversi o nel medesimo comune, dichiarando, per violazione degli artt. 3, 31 e 53 Cost., l’illegittimità costituzionale delle disposizioni che, sin dall’istituzione del tributo, hanno disciplinato la fattispecie. La sentenza ha il pregio di aver fornito una nuova nozione di abitazione principale ai fini imu, quale luogo in cui il soggetto passivo d’imposta risiede anagraficamente e dimora abitualmente, a prescindere dalla residenza e dimora degli altri componenti della famiglia. Viene così legittimata l'esenzione imu per l'abitazione adibita a dimora principale del contribuente anche nelle ipotesi di scissione del nucleo familiare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
