Il contributo fornisce un’analisi del caso C-490/20 della Corte di giustizia dell’Unione europea, V.M.A. v. Stolichna Obsthina, Rayon “Pancharevo”, in merito al riconoscimento di un certificato di nascita che menziona due donne come genitori al fine di ottenere la prova della nazionalità. Si occupa in modo specifico delle questioni relative e al riconoscimento reciproco della genitorialità tra gli Stati membri dell’UE.
Il riconoscimento degli status familiari ai fini dell’esercizio di una libera circolazione delle persone “sostenibile”
Pizzolante
2022-01-01
Abstract
Il contributo fornisce un’analisi del caso C-490/20 della Corte di giustizia dell’Unione europea, V.M.A. v. Stolichna Obsthina, Rayon “Pancharevo”, in merito al riconoscimento di un certificato di nascita che menziona due donne come genitori al fine di ottenere la prova della nazionalità. Si occupa in modo specifico delle questioni relative e al riconoscimento reciproco della genitorialità tra gli Stati membri dell’UE.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
