L’emergenza causata dal conflitto russo-ucraino e la presenza di un numero sempre più consistente di migranti nel nostro paese interroga profondamente le istituzioni che devono poter gestire il fenomeno nella sua complessità per assicurare lo sviluppo di una società più equa e inclusiva. Partendo da un inquadramento essenziale della natura e del ruolo della pedagogia interculturale oggi, quale disciplina impegnata nella costruzione di un’identità che si nutre delle differenze culturali e che invita a guardare l’appartenenza non come bisogno ma come progetto e impegno, l’obiettivo che il presente contributo intende perseguire consiste nel mostrare, il ruolo centrale della formazione per combattere l’esclusione sociale e vivere la diversità degli alunni stranieri nelle classi non come elemento di crisi e gradiente di complessità, bensì in termini di arricchimento e crescita collettiva.
L’approccio interculturale per una global citizenship education
A. Schiedi
2022-01-01
Abstract
L’emergenza causata dal conflitto russo-ucraino e la presenza di un numero sempre più consistente di migranti nel nostro paese interroga profondamente le istituzioni che devono poter gestire il fenomeno nella sua complessità per assicurare lo sviluppo di una società più equa e inclusiva. Partendo da un inquadramento essenziale della natura e del ruolo della pedagogia interculturale oggi, quale disciplina impegnata nella costruzione di un’identità che si nutre delle differenze culturali e che invita a guardare l’appartenenza non come bisogno ma come progetto e impegno, l’obiettivo che il presente contributo intende perseguire consiste nel mostrare, il ruolo centrale della formazione per combattere l’esclusione sociale e vivere la diversità degli alunni stranieri nelle classi non come elemento di crisi e gradiente di complessità, bensì in termini di arricchimento e crescita collettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


