In materia di tutela dei minori stranieri non accompagnati la novità più significativa è rappresentata dall’istituzione della figura del tutore volontario. In base all’art. 11 della l. 47/2017, infatti, per ogni minore straniero non accompagnato giunto sul territorio nazionale dovrebbe essere nominato un tutore selezionato e adeguatamente formato al fine di rappresentare e assistere il minore. Il presente contributo si propone di tratteggiare i caratteri e la funzione della figura del tutore volontario, anche alla luce delgli orientamenti espressi a livello internazionale e del quadro europeo, nonché le novità di riforma emerse nella più recente applicazione della normativa.
Il tutore volontario nel sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati
Maria Laura Spada
2023-01-01
Abstract
In materia di tutela dei minori stranieri non accompagnati la novità più significativa è rappresentata dall’istituzione della figura del tutore volontario. In base all’art. 11 della l. 47/2017, infatti, per ogni minore straniero non accompagnato giunto sul territorio nazionale dovrebbe essere nominato un tutore selezionato e adeguatamente formato al fine di rappresentare e assistere il minore. Il presente contributo si propone di tratteggiare i caratteri e la funzione della figura del tutore volontario, anche alla luce delgli orientamenti espressi a livello internazionale e del quadro europeo, nonché le novità di riforma emerse nella più recente applicazione della normativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.