La tiroide è una ghiandola endocrina situata nella regione anteriore del collo, specializzata nella produzione e secrezione di ormoni tiroidei. La patologia nodulare tiroidea prevede la presenza di formazioni nodulari nel contesto della tiroide, singole o multiple, che possono alterare la funzionalità e le dimensioni della ghiandola. Tale patologia colpisce il 4-7% circa della popolazione adulta. La tireopatia nodulare può evolversi in patologia maligna: circa 1 nodulo su 20, sottoposto a trattamento chirugico, risulta essere un carcinoma all’esame istologico definitivo. Al fine di individuare il ruolo di alcune variabili nell’evoluzione della malattia, è stato preso in esame un campione di 401 pazienti, di età compresa tra i 17 e gli 84 anni, sottoposti ad intervento chirurgico nel periodo che va dal 2018 al 2021. Obiettivo iniziale è stato quello di stabilire quali variabili influiscono maggiormente sulla diagnosi. Inoltre, sono state individuate le variabili che contribuiscono maggiormente a spiegare la variabilità del fenomeno, e, tramite il modello Logit, quali sono i fattori di rischio, individuabili nel pre-operatorio, che portano a definire una patologia maligna piuttosto che benigna. Per determinare tali fattori di rischio ci si è serviti del software R (un linguaggio di programmazione specifico per la statistica e la grafica computazionale), attraverso cui sono state condotte anche le altre analisi.
Analisi statistica sulla patologia nodulare tiroidea
Nunziata Ribecco
;Clelia Punzo;Rita Laforgia;Giustina Angellotti;Angela Pezzolla
2022-01-01
Abstract
La tiroide è una ghiandola endocrina situata nella regione anteriore del collo, specializzata nella produzione e secrezione di ormoni tiroidei. La patologia nodulare tiroidea prevede la presenza di formazioni nodulari nel contesto della tiroide, singole o multiple, che possono alterare la funzionalità e le dimensioni della ghiandola. Tale patologia colpisce il 4-7% circa della popolazione adulta. La tireopatia nodulare può evolversi in patologia maligna: circa 1 nodulo su 20, sottoposto a trattamento chirugico, risulta essere un carcinoma all’esame istologico definitivo. Al fine di individuare il ruolo di alcune variabili nell’evoluzione della malattia, è stato preso in esame un campione di 401 pazienti, di età compresa tra i 17 e gli 84 anni, sottoposti ad intervento chirurgico nel periodo che va dal 2018 al 2021. Obiettivo iniziale è stato quello di stabilire quali variabili influiscono maggiormente sulla diagnosi. Inoltre, sono state individuate le variabili che contribuiscono maggiormente a spiegare la variabilità del fenomeno, e, tramite il modello Logit, quali sono i fattori di rischio, individuabili nel pre-operatorio, che portano a definire una patologia maligna piuttosto che benigna. Per determinare tali fattori di rischio ci si è serviti del software R (un linguaggio di programmazione specifico per la statistica e la grafica computazionale), attraverso cui sono state condotte anche le altre analisi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.