E’ del 2003 un saggio di Michel Maffesoli che tematizzava una possibile «estetica comunitaria», ma è stato Kant a proporre per primo (Critica del giudizio, §§ 18-20) l’idea di un senso comune (sensus communis o Gemeinsinn) come “condizione della necessità che presenta un giudizio di gusto”. E’ rispetto a questo motivo (ma che ha un’eco anche nello Schiller delle Lettere sull’educazione estetica dell’uomo) che Antimo Negri ha efficacemente e suggestivamente parlato di “comunità estetica” in Kant. Prima di rilanciare le tesi di fondo di questo brillante spunto di Negri è necessario ricordare i punti caratterizzanti la riflessione estetica di Kant espressa nella "Critica del giudizio"
Kant e la questione della comunità estetica
Giacomo Fronzi
2008-01-01
Abstract
E’ del 2003 un saggio di Michel Maffesoli che tematizzava una possibile «estetica comunitaria», ma è stato Kant a proporre per primo (Critica del giudizio, §§ 18-20) l’idea di un senso comune (sensus communis o Gemeinsinn) come “condizione della necessità che presenta un giudizio di gusto”. E’ rispetto a questo motivo (ma che ha un’eco anche nello Schiller delle Lettere sull’educazione estetica dell’uomo) che Antimo Negri ha efficacemente e suggestivamente parlato di “comunità estetica” in Kant. Prima di rilanciare le tesi di fondo di questo brillante spunto di Negri è necessario ricordare i punti caratterizzanti la riflessione estetica di Kant espressa nella "Critica del giudizio"I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.